Il 1° Gennaio 1966 presso la Camera di Commercio di Mantova Gianfranco Novellini deposita la richiesta d’apertura della sua impresa artigiana di lavorazione del ferro con sede in Vicolo Terziario nel centro storico di Mantova. Nel 1976, combinando in modo diverso materiali utilizzati per zanzariere e serramenti, dà vita all'idea che ha reso Novellini quello che è oggi: costruire box doccia.
50 anni dopo il gruppo Novellini è leader in Europa nella produzione di box doccia, cabine e vasche idromassaggio, con stabilimenti in Italia e in Francia, filiali nei principali paesi europei e rappresentanze nei diversi continenti. Con 27 filiali nel mondo, 8 stabilimenti produttivi e 1 milione di cabine doccia prodotte ogni anno ci occupiamo da 50 anni di benessere, del tuo benessere!
Mettere al centro delle nostre scelte le persone, avere come obiettivo la qualità della vita e lavorare sempre guidati dalla passione sono i fattori che ci hanno portati ad adottare una filosofia produttiva efficace e sostenibile, che ti garantisce la migliore esperienza di benessere.
dalle materie prime al prodotto finito
attenzione alla qualità del prodotto
soddisfazione del cliente
rispetto per ambiente e sicurezza
La storia
'60s
1966
Anche Barbara Novellini nasce nello stesso anno. Attualmente è Amministratore Delegato di Novellini.
1967
'70s
1974
Nello stesso anno nasce anche Marco Novellini, attuale Amministratore Delegato dell’azienda, e dà il suo nome al primo box doccia.
'80s
1980
L’evoluzione estetica del prodotto e l’innalzamento della gamma porta ad inserire il vetro nelle pareti doccia. Nuovi materiali, nuove tecnologie: per aumentare la sicurezza del prodotto Novellini integra nella propria produzione la prima macchina per la tempratura del vetro. Profili metallici e vetri temperati sono la base tecnica dell’attuale box doccia.
1986
1988
'90s
1990
Il Gruppo Novellini, forte delle sue capacità industriali, tecniche e commerciali, si dota di uno stabilimento dedicato alla produzione di vasche in metacrilato e cura il lancio di questo nuovo prodotto.
1995
'00s
2000
Si aggiungono ai reparti produttivi la fonderia di alluminio per la produzione delle bilette dalle quali vengono ricavati i profili dei box doccia, il magazzino “intelligente”, il nuovo reparto di assemblaggio completamente automatizzato e la nuova vetreria.
Il nuovo millennio rappresenta per Novellini anche un importante cambiamento dei sistemi informatici con l’introduzione di SAP, l’avvento del web e la costruzione del nuovo Magazzino Tecnologico.
2000
2007
'10s
2011
La tecnica consente di stampare su vetro una qualsiasi immagine ad alta risoluzione. Si creano quindi infinite possibilità di personalizzazione dei prodotti.
2016
"Come altre, anche questa scelta ci compete, perché abbiamo la responsabilità dei numeri uno"
Gianfranco Novellini
L’evoluzione dei nostri prodotti
Esplora la galleria per scoprire come sono cambiati i nostri prodotti nel corso del tempo e quali sono le nuove tendenze in termini di design.
I profili in alluminio si riducono e si assottigliano lasciando spazio al cristallo trasparente, a vista.
Il nuovo trattamento Crystal Clear e la superficie del vetro libera garantiscono una maggiore facilità di pulizia.
L’altezza totale del box si alza e l’installazione viene fatta non solo su piatti doccia ma anche a pavimento.
Le superfici in metacrilato vengono ridotte a favore del cristallo e delle parti cromate.
Le linee sono più essenziali e minimaliste per un design più pulito e per agevolare la pulizia della cabina.
Il sedile, se inserito, è reclinabile o estraibile per aumentare lo spazio interno. L’elettronica viene semplificata con telecomandi touchscreen.
La vasca da bagno passa da forme ovali o sinuose a forme più squadrate ed essenziali.
I sistemi di idromassaggio vengono differenziati con programmi personalizzati in base alle esigenze del cliente.
Le vasche idromassaggio sono equipaggiate anche con sistemi per la cromoterapia e per l’ascolto della musica.
Cresce costantemente la richiesta di sostituire la vecchia rubinetteria a muro o la colonna in metacrilato con un “Totem” dalle caratteristiche più moderne e funzionali.
Le finiture ora sono in metallo lucido, il soffione superiore diventa di grandi dimensioni, mentre l’estetica diventa minimalista, per armonizzarsi con le nuove tendenze bagno.
L’altezza del piatto doccia viene ridotta gradualmente fino ad arrivare alla possibilità di posarlo a filo pavimento.
Le dimensioni medie aumentano per migliorare il comfort dell’area doccia.
I grandi piatti rettangolari sostituiscono gli spazi occupati dalle vecchie vasche incassate.